La memoria dell'acqua ed il prof. Masaru Emoto

Scena tratta dal film What ... the bleep .. do we know?

Non c'è vita senz'acqua. Tuttavia, il periodo storico che stiamo vivendo ci pone di fronte ad un grave problema relativo a questa sostanza così importante: l’inquinamento.

E mentre la maggior parte delle persone è consapevole dell’inquinamento fisico dell’acqua, pochi sono a conoscenza che essa può essere inquinata anche energeticamente.

Vediamo perché.

La scoperta del Prof. Masaru Emoto

Il professore giapponese Masaru Emoto ha scoperto che l'acqua ( e i liquidi acquosi) ha la capacità di registrare le vibrazioni a cui viene sottoposta, da qualunque fonte (essere vivente, ambiente circostante, tecnologia etc.) esse provengano inclusa la coscienza umana; lo ha scoperto attraverso la fotografia delle strutture cristalline di molecole d'acqua congelata dopo essere state "informata" da vibrazioni specifiche di diversa origine.

La tecnica della microscopia elettronica in campo oscuro consiste in questo: si prendono due campioni della stessa acqua, ma uno riposto per qualche tempo in un ambiente turbolento, l'altro messo in un ambiente sereno e spiritualmente elevato.

Quindi si surgelano (-4 gradi) e quindi si mettono all'aperto. Quando il ghiaccio tende a diventare pappetta (quando praticamente scavalca lo zero gradi centigradi) è il momento migliore in cui i cristalli possono essere letti al microscopio a campo oscuro.

In questo momento si osserverà la magia: l'acqua che proviene da un ambiente turbolento sarà caratterizzata da cristalli informi e non armonici, mentre l'acqua dell'ambiente armonico si presenterà con meravigliosi cristalli.

A sinistra si può notare la struttura armonica che prende l'acqua con l'affermazione “Grazie", a destra la struttura disarmonica con l'affermazione “Io ti ucciderò":


cristalli rilevati con la tecnica Masaru Emoto

Nonostante le rassicuranti analisi di laboratorio eseguite sull'acqua in partenza dalla centrale idrica, quando l'acqua arriva al rubinetto di casa sappiamo che l'acqua è inquinata di nuovo, sia fisicamente che a livello informativo.

Ciò anche a causa di tubazioni, tubazioni fognarie, oleodotti ed altro vicine alle linee del suo passaggio.

Nella maggior parte delle case abitative i tubi con acqua potabile sono disposti in parallelo ai tubi di fogna. Così, l'acqua potabile che scorre in parallelo alla acque di scarico, scambia con essi le informazioni e il consumatore beve acqua con memoria di fogna.

L'acqua in bottiglia non vive certo di vita migliore visti gli stress a cui viene sottoposto nei viaggi e nei depositi di stoccaggio.

I risultati degli esperimenti condotti da EMOTO dimostrano che i cristalli dell’acqua modificano la propria struttura in relazione ai messaggi che ricevono.

L’acqua sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri positivi forma dei cristalli bellissimi simili a quelli della neve, l’acqua sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri negativi reagisce creando strutture amorfe e prive di armonia.

Cristalli d'acqua strutturata

Grazie all’incontro con il dottor Lorenzen e all’utilizzo della M.R.A. (Magnetic Resonance Analyzer), una macchina in grado di misurare l’intensità di Hado, Emoto ha potuto dimostrare che l’acqua può migliorare le condizioni fisiche delle persone.

Successivamente la sua ricerca si è focalizzata sulle immagini dei cristalli di acqua ghiacciata. Il cristallo d’acqua è il segno che rende visibile l’influsso di questa sottile vibrazione, non visibile all’occhio umano, ma in grado di influenzare la materia.

Così Emoto ha allargato i suoi esperimenti a varie acque presenti sul pianeta: l’acqua di rubinetto di diverse città del mondo, l’acqua proveniente da sorgenti, laghi, paludi, ghiacciai. Il suo ultimo libro si è focalizzato in particolare sulla potenza della preghiera, forse la massima espressione di raccoglimento (paragonabile all'estasi data dal momento della creazione artistica) umana.

Egli dice: In questo libro mi sono dedicato in modo particolare all'esperienza della preghiera e all'energia che la preghiera produce. L’esperienza della preghiera ha in sé le vibrazioni del sentimento e dell’emozione che accompagnano la parola. La risultante è una vibrazione sottile in grado di intervenire sulla materia modificandola. A questo proposito voglio ricordare l’incantesimo provocato dall'energia della preghiera sulle sponde del lago Biwa, in Giappone.

Il 25 luglio 1999, alle ore 4.30 del mattino, 350 persone si sono riunite di fronte al lago inquinato per offrire le proprie preghiere all'acqua. L’intenzione delle persone che pregavano insieme era sintonizzata su pensieri di armonia e gratitudine. Il risultato è stato sbalorditivo! L’acqua prelevata dal lago inquinato prima di essere sottoposta alla vibrazione della preghiera non ha prodotto alcun cristallo, mentre l’acqua prelevata dopo la preghiera è stata in grado di produrre bellissimi cristalli per oltre sei mesi, fino a gennaio del 2000.

Guarda gli studi di Emoto sull'acqua:

Vai al catalogo della Memoria dell'Acqua